Soft Skills

La realtà virtuale permette di poter migliorare le soft skills e le abilità sociali attraverso un applicazione pensata sia per utenti desiderosi di accrescere le proprie abilità e/o superare eventuali difficoltà di esposizione sociale e di parlare in pubblico (si pensi, ad esempio, agli studenti che devono svolgere un esame o a un colloquio di lavoro), sia per situazioni in cui le difficoltà sociali sono una manifestazione di problematiche più ampie. In quest’ultimo caso, la realtà virtuale può porsi come una validissima freccia all’arco del clinico che può contare su una tecnica d’intervento mirata ed efficace per lavorare su alcuni aspetti disfunzionali.

L’app permette all’utente di immergersi in un vero e proprio training virtuale, una palestra all’interno della quale sperimentarsi, apprendere e perfezionare la competenza d’interesse. Gli scenari presenti sono molteplici: il colloquio di lavoro, il colloquio attitudinale, l’improvvisazione. 

Interessanti sono anche gli scenari dell’alfabetizzazione emotiva, del public speaking e della simulazioni scolastiche.

La formazione virtuale presente alcuni vantaggi, risultando maggiormente immersiva da un lato e dall’altro garantendo un miglior controllo delle variabili connesse alla performance. Consente inoltre di abbattere i costi e i tempi, esponendo gli utenti a scenari difficilmente riproducibili e ottenendo velocemente un feedback. Come sostiene Bandura: “ripetuti successi possono aumentare il senso di autoefficacia, diminuendo l’impatto dei fallimenti e degli imprevisti